Recensione complessiva del ciclo delle opere del nuovo realismo magico post-digitale italiano di Graziella Tonfoni 2020-2023 redatta in stile CapGTpar 2024: sintesi derivata da una sequenza di technical report, documentazione tecnica in lingua italiana, da circa 100 pagine inedite dell'autrice del periodo 2020-2023.
Il mese di gennaio 2016 segna una svolta nella vita di Graziella Tonfoni: si concretizza la ben ponderata, delicata scelta di una scienziata autrice critica letteraria, che dopo più di trentacinque anni di attività come studiosa prima e come ricercatrice docente in Alma Mater Studiorum Università di Bologna, pioniera interdisciplinare già internazionalmente accreditata, decide dopo ponderata riflessione, di lasciare il suo ruolo e anche il suo vastissimo patrimonio scientifico, letterario e didattico di ricerche avanzate, repertorio storico, alle sue allieve ed allievi, alle giovani generazioni di colleghe e di colleghi, affinché continuino ad attingervi autonomamente. Per evitare un seppur solo potenziale conflitto di interessi, rivestendo lei il ruolo di scienziata ricercatrice docente divulgatrice delle proprie metodologie e teorie, autrice di un già eccessivo quantitativo di pubblicazioni accademiche, di chiaro pregio, da lei presentate in sedi di alta qualità, più di duecento fra articoli, saggi, capitoli e volumi in lingua italiana e in lingua inglese, cui non trovava però adeguato riscontro un corrispettivo avanzamento di carriera universitaria italiana. Tale singolare situazione si può considerare come una infausta circostanza, causata probabilmente dalla fittezza di presenze e di numerose richieste altrui, in un territorio accademico nazionale già tanto densamente popolato, da non avere reso possibile il pur doveroso riconoscimento accademico nazionale, nei tempi previsti, alla ricercatrice schiva, sempre concentrata sul suo intensissimo lavoro scientifico, non avendo mai lei voluto delegare o appaltare ad altri le proprie meticolose ricerche e le relative minuziose verifiche, da lei condotte, dei risultati prima di renderli pubblici e disponibili nella didattica e nella divulgazione. Dal 2020 in poi, lo scenario cambia improvvisamente, completamente. La sua prosa diventa surreale, l'autrice fa fronte a imprevisti eventi ed imprevedibili circostanze, mutando il suo stile, adattandolo alle nuove situazioni, indicando i paragrafi più significativi della sua narrativa attuale, proprio mentre la compone, presentandola in modo critico. Si fa filologa accurata, mentre compone, con una precisione terminologica, che non lascia spazio ad ambiguità lessicali, rischiando la sua prosa in lingua italiana dell'annata 2021 di sembrare difensiva, a tratti di apparire perfino ripetitiva, in un apparato critico fluido ed esatto, talvolta ridondante. Permane filologicamente impegnata a commentare i suoi capitoli più recenti, i suoi saggi del triennio 2020-2023, per rendere possibile la conservazione corretta dei contenuti, per senso di responsabilità nei confronti di tanto suo lavoro scientifico, nella testimonianza di ricerche essenziali, affinché siano, tante memorie di periodi fondamentali, a rischio di sparizione, correttamente tramandate alle future generazioni di studiose e di studiosi, preservate dall'oblio, nelle sedi culturali idonee. Come evidenziato nelle copertine dei suoi recenti saggi, Recapitulanda 2021 assorbe Addenda 2021 che contiene come inizio la post-fazione di Legenda 2020, mentre Index 2020-2023 completa Appendix 2020-2023. La sequenza dei cinque titoli post-accademici diventa una trilogia narratologica, che offre una opportunità di aggiornamento, sui contenuti essenziali della ricerca, quotidianamente svolta dall'autrice, che è anche divulgatrice, nel settore delle scienze cognitive e delle scienze dell'informazione. Un ciclo narrativo di saggi, fra loro collegati, interconnessi, interdipendenti, risulta così completato; pagine immaginifiche, che rappresentano, con astrazioni poetiche, sempre prive di riferimenti a fatti accaduti, eventi o persone reali, le problematiche comunicative, i fraintendimenti, le distonie informative di questi anni tanto difficili, periodo definibile come "era della confusione mediatica e della distrazione collettiva". La narrativa e i saggi dell'autrice, composti e pubblicati nel periodo 2020-2023, sono attualmente in edizione limitata, opera complessa specificamente destinata agli archivi storici, alle biblioteche specialistiche, accessibili per la consultazione degli studiosi. I proventi derivabili dalle eventuali vendite dei libri dell'autrice, come sempre avvenuto anche in passato, per decisione dell'autrice, sono tutti da lei destinati alle case editrici, che hanno pubblicato o alle redazioni delle riviste, alle sedi culturali e universitarie, che abbiano dimostrato di apprezzare effettivamente le sue ricerche e i suoi saggi. Tale rinuncia economica da parte dell'autrice a suoi diritti, è stata da lei spontaneamente decisa a sostegno dell'editoria di alta qualità, proprio per rendere possibile sul lungo termine, la permanenza dei saggi stessi, per sostenere la presenza dei titoli nei rispettivi cataloghi, permettendo così, nelle sedi di originaria pubblicazione, la rintracciabilità e la tracciabilità storica delle sue opere. Autrice atipica, scienziata precoce pioniera, già-ricercatrice docente universitaria, sempre avanti sui tempi, il suo apporto interdisciplinare e didascalico ha un valore innovativo, che sarà pienamente compreso e apprezzato solo in futuro, nel lungo termine, appartenendo comunque già anche queste sue opere post-accademiche più recenti in lingua italiana, alla storia del pensiero scientifico e letterario contemporaneo.
13 marzo 2024 |